Se vuoi sapere come pubblicizzare un prodotto con profitto nel 2018, ma credi che un’unica fonte di acquisizione clienti come il passaparola possa reggere la tua attività a lungo, ecco cosa non stai considerando >>> [Come vendere di più anche senza il passaparola].
Qualsiasi cosa tu voglia promuovere, è necessario comprendere esattamente i comportamento d’acquisto del target a cui rivolgere la propria offerta.
A questo punto la domanda è come rivolgersi al target adatto, a un reale potenziale acquirente?
Più avanti affronto nel dettaglio questo argomento, ma ora lascia che ti indichi qual è il fattore più importante nella promozione per evitare di imbattersi nell’ennesima spesa inutile.
Spesso si trascura il ROI (Ritorno sull’investimento) che strategie incontrollabili tra cui volantinaggio, annunci sui giornali e 6×3 ai semafori non possono misurare.
… sperando che quei secondi di attesa siano un momento tanto lieto per i passanti da prendere in considerazione la tua offerta!?
Purtroppo o per fortuna, la speranza non è prevista in un marketing tangibile.
Affidarsi solo ed esclusivamente a metodi di promozione tradizionali implica inevitabilmente spreco di soldi, tanti soldi e perdita di tempo, che nessuno può ridarti indietro.
Continuando a leggere scoprirai come pubblicizzare un prodotto in maniera efficace seguendo le 5 indispensabili fasi che nessuna agenzia pubblicitaria ti ha mai detto.
Al termine di questo articolo saprai come pubblicizzare un prodotto efficacemente oggi, qualsiasi esso sia e in qualsiasi settore di riferimento,
le fasi non cambiano,
ma prima devi sapere alcune cose che ti aiuteranno a comprendere meglio le differenze tra pubblicità tradizionale e le campagne pubblicitarie online.
La visibilità per avere un valore tangibile va prima di tutto diretta a un pubblico idoneo su cui modellarla a misura e se non puoi misurarla, quindi riscontrare i risultati con dei valori numerici veri e propri, significa che non esiste.
L’impatto visivo è potente e vero, ma è una peculiarità che possono permettersi in pochi al giorno d’oggi.
Le grandi aziende già affermate negli anni precedenti hanno le potenzialità economiche per poter sostenere promozioni anche attraverso canali mediatici come la televisione o la radio, mezzi di promozione potentissimi ma che procedono a discapito della qualità con una pubblicità che risulta essere comunque molto invasiva.
Sono già presenti segni che identificano cambiamenti in atto anche tra le grandi aziende, che hanno fatto della pubblicità di massa il loro punto di forza.
L’assenza di interazione, di un’informazione mono direzionale, ha portato le grandi aziende a riprogrammare il proprio marketing per favorirne la partecipazione e dare precedenza all’ importanza del messaggio di chi prima subiva informazione in via definitiva e senza possibilità di esitazione, ovvero da parte di coloro a cui è diretta la pubblicità.
Per capire come pubblicizzare un prodotto bisogna afferrare il concetto che, una promozione efficace, è tale se rivolta a chi vuole soddisfare un’ esigenza e non da chi ne è totalmente disinteressato.
Far scaricare e accedere a un app gratuitamente direttamente da dispositivi mobili o comunicare di twittare un hashtag sono azioni che portano l’utente a connettersi con i loro prodotti e servizi tramite i social network, quindi a connettersi in una rete in cui si possono identificare delle affinità tra utenti con interessi comuni.
Tornando alla promozione tradizionale…
Il punto è che non sappiamo quanto effettivamente costa.
A meno che non sei disposto ad ingaggiare qualcuno che effettui un conteggio delle persone che hanno guardato e chiedergli se hanno provato reale interesse verso i tuoi banner o volantini in modo tale da poter stabilirne un prezzo, è davvero difficile sapere quanto costa la tua pubblicità con i metodi tradizionali.
A meno che tu sia disposto a fare qualcosa del genere per quanto assurdo è anche poco tangibile…
In caso utilizzi solo metodi di pubblicità tradizionale per la tua attività senza misurare i risultati, ti sarai reso conto che il prezzo della tua pubblicità è sempre stabilito da chi offre il servizio e
con criteri che fanno leva su fattori ormai obsoleti quali la “posizione strategica” a ridosso di un centro commerciale piuttosto che direttamente in corsia d’ uscita o ad un incrocio molto trafficato.
Cose dell’altro secolo ormai…
Per spiegarti nelle prossime righe quello che nessuno ti ha mai raccontato, per ovvie ragioni…
Presta molta attenzione all’esempio pratico che ti propongo a riguardo.
Immagina di recarti nei luoghi in cui faresti promozione, che ritieni più efficaci per promuovere i tuoi prodotti attraverso il volantinaggio o tramite l’affissione di un banner in strada, nei pressi di un centro commerciale o a ridosso di un incrocio molto trafficato.
E ci piazzi il tuo banner ad hoc, bellissimo, persuasivo e che ti è costato un occhio della testa tra location e altro per produrlo.
Dagli atteggiamenti che assume la gente a contatto con la tua promozione…
Sapresti indicare quante persone hanno le caratteristiche per poter essere tuoi potenziali clienti in questo modo?
La maggior parte sarà realmente interessata?
Sei in grado di avere delle statistiche in percentuale?
Troppe domande scusami…
Sentiti libero di rispondere a queste domande commentando questo articolo e se deciderai di farlo, probabilmente riuscirai ad afferrare meglio il messaggio che voglio trasmetterti e che ti farà conoscere la verità celata su come pubblicizzare un prodotto oggi.
Se nelle tue risposte prevale il NO
- significa che non stai misurando,
- quindi controllando il tuo business,
- il marketing è inefficace,
- gestione della tua attività è fuori controllo,
- stai sprecando denaro
- e se non puoi permetterti di rivolgere il tuo prodotto alla tua nicchia…
voglio dirti le cose come stanno davvero e per farlo devo essere proprio così … diretto!
Non ti conosco e non so nulla di te e dei risultati che ottieni oggi e se riesci ad avere delle statistiche alla mano a riguardo sono disposto a rivedere quanto affermo in quest’articolo, ma ti accorgerai che le percentuali che si ottengono sono ridottissime in qualsiasi settore, mentre le spese sempre molto alte.
Ed è anche un fattore logico…
Chiamiamole pure per definizione “campagne pubblicitarie”, ma che effettivamente non lo sono, in quanto né tangibili né ottimizzabili, tanto meno scalabili e non quantificabili in un ritorno economico sostenibile, e spesso anche poco redditizie.
In converso, lo sono soltanto per chi rivende il noleggio dell’affissione o né produce i materiali di promozione.
Supponendo di poter ricavare un’ analisi inerente ai metodi di pubblicazione tradizionali, i dati non potrebbero avere neanche un riscontro effettivo.
Quante persone che visualizzano il banner o volantino potresti affermare con certezza essere davvero interessate a quello che gli viene proposto?
Infatti, un volantino ceduto in mano direttamente all’interlocutore, se considerato è visualizzato per pochissimi secondi.
Dopo di che viene cestinato o peggio.
C’è da considerare anche quelli che rimangono inesplorati nelle cassette della posta.
Basta guardare le strade per rendersi conto di quanta carta viene utilizzata e sprecata a proposito, molti di quei volantini non compiono neanche il loro compito, non saranno mai visti da nessuno.
Così si giustifica anche la volontà di preferire e disporre di una cassetta adibita a contenere materiale inaspettato al di fuori delle abitazioni perché ritenuto materiale che non interessa direttamente.
In alcuni paesi europei c’è chi affigge un bollino giallo fuori la propria abitazione per segnalare che non si desidera ricevere nulla di non richiesto.
La gente conosce quello di cui ha bisogno e accoglie solo quello che si aspetta di ricevere. Ti basta conoscere se il tuo prodotto soddisfa il loro bisogno e connetterti con loro in maniera etica e non invadente.
Oggi abbiamo molte opportunità per farlo e farlo bene, con risultati e profitto e ottimizzando risorse e impegno!
Per questo motivo la pubblicità tradizionale è ormai giunta al compimento o meglio non garantisce più i risultati di una volta, e la conseguenza più grave di affidarsi ad un marketing incontrollabile comporta soprattutto spreco di denaro , perché non ti permette concretamente di ottimizzare i tuoi investimenti.
Una soluzione a questo c’è, ed quella di rendere la tua pubblicità misurabile attraverso app che ti permettono di conteggiare quante persone sono entrate in contatto con il tuo brand, prodotti e servizi e di misurare l’efficienza dei tuoi volantini, inserzioni sui giornali, cartelloni stradali.
Esistono piattaforme che permettono di misurare e di creare QR code basta ricercare su Google “crea QR code gratis” che quando, scansionati tramite dispositivo mobile, conducono il visitatore su una pagina predefinita e misureranno il numero di accessi da quel QR code creato.
Per utilizzare al massimo questa strategia è bene definire un obiettivo (esempio: condurre il visitatore su una pagina web da cui possono ricevere info o scaricare omaggi)
Come pubblicizzare un prodotto senza estendere il tuo messaggio promozionale ad un pubblico troppo diversificato [quantità] ma puntando invece ad un target ben definito [qualità].
Se credi che il tuo prodotto vada bene per tutti rischi che non lo sia per nessuno.
Se il tuo obiettivo è puntare sulla quantità rischi che la maggior parte del pubblico a cui ti rivolgerai in tal caso verrà invaso e non attratto dal tuo messaggio promozionale, che potrebbe assumere gli attributi di un coltello a doppia lama.
Con conseguenze a volte irreparabili!
La società stà cambiando, le abitudini cambiano, le esigenze aumentano, i rapporti interpersonali si evolvono e migliorano anche i metodi di promozione.
Oggi si punta a migliorare l’esperienza del pubblico cui ci rivolgiamo attraverso la condivisione di contenuti di qualità che garantiscano un rapporto durevole e non occasionale.
Rivolgere il tuo messaggio promozionale esclusivamente ad un pubblico realmente interessato ai tuoi prodotti o servizi
ti permette di:
- Promuovere i tuoi prodotti o servizi con qualità
- Ottimizzare l’investimento
- Limitare gli investimenti
- Creare esclusività nel target di appartenenza
- Rivolgerti a chi interessano davvero i tuoi prodotti
- Estendere la tua clientela ad un pubblico simile
e evita di:
- Fare pubblicità invasiva
- Sprecare denaro
- Non controllare il target di clientela di interesse
- Non avere un reale riscontro e ritorno sulll’investimento
Oggi è possibile rivolgere la propria pubblicità direttamente a chi dimostra affinità con il settore di appartenenza e gli argomenti che tratti.
Come pubblicizzare un prodotto su Facebook
senza essere invadenti e con profitto
Il modo più diretto è utlizzare i luoghi digitali in cui la gente è presente e trascorre del tempo, proprio come il nostro incrocio e i nostri centri commerciali a cui siamo tanto affezionati per fare promozione tradizionale.
Solo che qui cambiano metodi e i rusultati!
Con 28 milioni di utenti, Facebook è il social più utilizzato in Itala e presenta un pubblico così vasto da permettere a chiunque di poter connettersi con chi risulta avere le caratteristiche più adatte agli argomenti che si espongono con la propria attività.
Come è possibile questo?
Facebook assume sempre più le sembianze di un motore di ricerca, anzi lo è già e non ha niente da invidiare al colosso Google.
Facebook attraverso complicati algoritmi rileva informazioni dal profilo dell’utente e dai comportamenti che ogni utente assume all’interno del social in base ai like, commenti, visualizzazioni ecc.. e crea connessioni con utenti affini.
Permette di promuovere post, creare inserzioni e vere e proprie campagne pubblicitarie da indirizzare al pubblico che conta di più per te attraverso la profilazione (età, sesso, luogo, interessi ecc..)
Ricapitolando siamo giunti ad una conclusione:
puoi finalmente conoscere quali sono le 5 fasi che caratterizzano una promozione di successo.
Vediamo come pubblicizzare un prodotto tramite i 5 fattori che rendono la pubblicità online più efficace rispetto a quella tradizionale
1. Connessione | è il tuo pubblico che ti cerca, che si connette con te e non il contrario.
2. Relazioni | il pubblico accetta i tuoi contenuti e ti riconosce come riferimento per le sue esigenze, se instauri relazioni che seguono una linea etica e non invasiva.
3. Affinità | gente simile con gente simile, si parla la stessa lingua. Interagire con un pubblico che ha comuni affinità e si sente coinvolto in determinati argomenti.
4. Influenza | l’ affinità produce influenza e ci sarà una ragione per cui si è attratti da dei Brand, piuttosto che altri.
5. Conversione | l’influenza porta alla conversione, è a questo stadio che il tuo pubblico acquisterà qualsiasi cosa gli proponi.
In pratica in un solo articolo hai scoperto come predisporre la gestione della tua attività riguardo al marketing e utilizzare gli strumenti messi a disposizione da internet.
Per ricevere dalla tua pubblicità ritorni sull’investimento ai livelli che ti aspetti, inizia a sperimentare le potenzialità della promozione online leggendo questo caso studio di promozione su Facebook, ora sai come pubblicizzare un prodotto.
9 replies to "Come pubblicizzare un prodotto: le 5 fasi per una pubblicità efficace"
Interessante
Ciao Franco e grazie per il commento positivo. Cosa hai trovato maggiormente utile in quello che hai letto?
[…] prodotti o servizi in questo mercato, quindi saper vendere prodotti o servizi non è sufficiente per avere […]
[…] strumento per pubblicizzare un prodotto online può essere un sito web aziendale o personale, ma per essere visualizzato bisogna fare in modo che […]
[…] nel mio paese e sarebbe interessante riportare la tua esperienza a riguardo, per comprendere come promuovere un prodotto o brand su questo canale […]
Molto interessante le usero per la promozione dei miei servizi
Mi fa molto piacere ☺️. Cosa hai trovato più interessante? Tuttavia facci sapere come va e se hai bisogno scrivi pure. ?
Grazie per la bella analisi, ma io ho bisogno di sapere a chi rivolgermi e per fare pubblicità, come strutturare un messaggio pubblicitario che non sia il tradizionale; quale costo?
Contattatemi via e-mail.
TR
Ciao Tina, inviami pure una email a giangiuseppecassone@gmail.com spiegando cosa vendi e a chi ti rivolgi. Cercherò di fornirti le info che cerchi.